Guida alla preparazione dei liquori più semplici da fare in casa | Esquire

2022-07-23 05:25:04 By : Mr. Yong Han

Le ricette buonissime e veloci per realizzare liquori alla frutta o alle erbe adatti ad ogni gusto ed ogni occasione.

Preparare un liquore fatto in casa può essere semplice e al contempo donare molte soddisfazioni. Oltre che un ottimo fine-pasto per sorprendere e allietare i nostri ospiti, infatti un liquore prodotto in casa può essere un’idea regalo, soprattutto durante il periodo natalizio, particolarmente indicata per chiunque intenda fare una bella figura adottando allo stesso tempo una soluzione economica: a chi non piacerebbe, d'altronde, ricevere in regalo una bottiglia di liquore del proprio gusto preferito? Un liquore, infine, può sempre tornare utile per essere impiegato in cucina come bagna per la realizzazione di biscotti e torte o per essere miscelato assieme ad altre bevande per la preparazione di gustosi drink.

Realizzare un liquore fatto in casa non richiede di seguire procedure complicate né di possedere conoscenze specifiche. Il primo fattore da tenere in considerazione è il tempo. Tra infusione e riposo, infatti, un liquore prodotto in casa richiede qualche mese prima di essere consumato. Il consiglio è sempre quello di prepararlo durante il periodo estivo di modo che sia pronto da gustare verso la fine dell’autunno. In generale, il consiglio più prezioso per chiunque desideri preparare in casa un liquore è quello di selezionare prodotti di qualità e che abbiano un’origine controllata in maniera tale da non risultare troppo inquinati, soprattutto se si tratta di erbe o frutta.

I liquori alle erbe sono tra quelli più bevuti e apprezzati in Italia e nel mondo, basti pensare all’Amaro del capo, all’Unicum o al classico Centerbe.

Proprio la preparazione di quest’ultimo è piuttosto semplice, l’unica raccomandazione è quella di munirsi di ingredienti buoni, ancor meglio se provenienti dai vostri vasi. Per realizzarlo occorre inserire in un barattolo di vetro a chiusura ermetica 4 foglie di salvia, 4 foglie d’alloro, 4 foglie di menta, 4 foglie di basilico, 4 foglie di tè, 4 fiori di camomilla, 4 chiodi di garofano, 3 rametti di rosmarino, 3 bacche di ginepro, 2 foglie di melissa, 2 rametti di timo, 1 bustina di zafferano 1 pizzico di semi di finocchio, di noce moscata e di peperoncino, la scorza di mezzo limone e 400 ml di Alcol puro. Dopo aver lasciato il composto a macerare per circa un mese, ricordandosi di agitare il barattolo di tanto in tanto, occorre preparare uno sciroppo con 600 g d’acqua e 200 g di zucchero, riscaldarlo finché lo zucchero non si è completamente sciolto e lasciar raffreddare. A questo punto basterà unire, con l’ausilio di un colino, lo sciroppo col liquido del barattolo filtrato, imbottigliare il liquore ottenuto e lasciarlo riposare per circa un mese prima di consumarlo.

Il re dei liquori italiani alla frutta è senz’altro il limoncello, liquore dolce al gusto di limone famoso in tutto il mondo e facente parte della tradizione agroalimentare italiana. Altro pezzo forte della liquoreria italiana è il mirto, prodotto tipico della Sardegna e, dopo il limoncello, tra i liquori più scelti per una produzione fai-da-te.

Accanto a questi sapori tradizionali, esistono tuttavia numerose e semplici ricette per realizzare comodamente in casa dei liquori alla frutta per tutti i gusti.

Il liquore alla fragola, o fragolino, è una bevanda fresca e profumata, ottima per essere sorseggiata durante le sere d’estate o per essere usata come bagna per diversi tipi di dolci. Per prepararlo occorre munirsi di 500 g di fragole, pulirle per bene eliminando le foglie e tagliarle in pezzetti. Successivamente inserirli all’interno di un barattolo di vetro con chiusura ermetica, ricoprirli d'alcool a 95° e lasciarli macerare per circa dieci giorni ricordandosi di agitare il barattolo ogni giorno. Trascorso questo periodo preparare lo sciroppo inserendo in un pentolino 500 ml d’acqua, 400 g di zucchero e 0,5 g di vanillina (o mezza bacca di vaniglia). Cuocere fino a che lo zucchero non si scioglie, rimuovere, qualora si fosse inserita, la bacca di vaniglia e lasciar raffreddare. Infine, dopo aver aperto il barattolo, filtrare con l’aiuto di un colino l’alcol, aggiungerlo allo sciroppo e mescolare per bene.

Per il liquore alle noci, o nocino, il processo di preparazione è simile a quello del fragolino. Innanzi tutto, occorre munirsi di quindici malli di noce, tagliarli in pezzi dopo averli lavati per bene ed inserirli nel vaso assieme ad una scorza di limone, una stecca di cannella, tre chiodi di garofano e 500 ml di alcool a 95°. A questo punto è necessario agitare energicamente il vaso e lasciarlo al sole per una quarantina di giorni in modo che maceri per bene ricordandosi ogni tanto di mischiarlo. Preparare quindi lo sciroppo con 500 g di zucchero e 500 ml d’acqua, lasciarlo raffreddare e unirlo al liquido del barattolo filtrato col colino.

Il liquore al melograno, grazie al suo colore rosso vivo e al suo sapore delicato, può essere un’ottima scelta per un fine pasto in compagnia durante il periodo natalizio. Anche in questo caso, la ricetta è semplice e la preparazione simile ai due liquori precedenti. Pulire per bene due melograni e inserirne i chicchi all’interno di un barattolo con chiusura ermetica assieme a scorza di limone, una stecca di cannella, tre chiodi di garofano e 500 ml di alcool a 95°. Lasciar macerare al buio per una decina di giorni agitando talvolta il vaso. Trascorso il periodo preparare lo sciroppo composto questa volta da 375 g di zucchero e 500 ml di acqua. Come nei due casi precedenti, unire i due preparati e imbottigliare.