All Gin: 9 etichette di Gin su cui scommettere a occhi chiusi quest’estate

2022-06-19 01:26:39 By : Ms. sophia R

All Gin, o Gin a tutta. Scegliete voi cosa preferite, certo che la ricorrenza odierna del World Gin Day 2022 ci dice ancora una volta che il trend del successo del Gin non sembra diminuire ancora. C’è chi parla di un fenomeno in continua crescita senza sosta, chi invece di una bolla che presto si sgonfierà, anche se ormai questo orizzonte ancora pare lontano. Un mercato globale quello del Gin che secondo le analisi dello scenario economico del segmento beverage nel 2021 aveva un valore di 14 miliardi di dollari, con una previsione di crescita alla cifra monstre di 18,6 miliardi di dollari entro il 2027, con un tasso annuale di crescita del + 4,9%. Allora come in una partita di poker al buio, ci piace creare questo neologismo “All Gin”, in cui vi diamo otto gin su cui scommettere a occhi chiusi questa estate 2022. Una carrellata pensata proprio in occasione del World Gin Day 2022, la giornata mondiale che il secondo sabato di giugno festeggia il distillato più famoso ad ogni latitudine del globo.

Pinang Raci letteralmente significa miscela di spezie, ispirato a Jacobus ‘Bobby’ Alfons. La ricetta di famiglia è stata l’ispirazione dai nipoti di Bobby, Sebastiaan e David, insieme al partner di distillazione Herman Jansen hanno unito 7 generazioni di esperienza. Con la miscela di spezie Pinang Raci No.1 di Bobby, si tramanda la tradizione di Pinang Raci nel 2022 con un gin secco, aromatico e speziato. La miscela di spezie Pinang Raci No. 1 celebra i sapori della città natale di nonno Bobby, Naku, sull’isola delle spezie di Ambon. La diversità delle spezie indonesiane fatte per un viaggio alla scoperta delle combinazioni di sapori più sorprendenti. Un gin aromatico ricco di note vibranti e calde di foglie d’alloro, curcuma e galanga, supportate da zenzero, arancia dolce, chiodi di garofano, cannella, lemongrass, pepe di Cubeb, coriandolo e ginepro. Una versione moderna dell’esclusiva miscela di spezie Pinang Raci di nonno Bobby, esclusiva di OnestiGroup.

Un gin di origine francese distillato con elicriso, diventata una moda non da sottovalutare, a giudicare anche dalla recente edizione del Roma Bar Show. Il gin che nasce dal mare e fiorisce sulla spiaggia, quello che l’occhio lascia intuire il palato conferma: elegante e complesso. Simbolo di un ciclo di vita fragile ma allo stesso duraturo, il suo profumo floreale ravviva i ricordi lontani e le emozioni più belle. Un gin francese artigianale e biologico, che racconta la storia di una passione per un fiore immortale: l’elicriso. L’esplosione floreale al naso è equilibrata da nove botaniche selezionate artigianalmente. La bottiglia a coste conferisce allo spirito contenuto un effetto di increspatura dell’acqua. Mentre la corona floreale circolare che adorna la parte superiore della bottiglia conferisce a questo distillato un aspetto splendido e autorevole. Botaniche: Bacche di ginepro, cardamomo, angelica, elicriso, macerone e altre erbe autoctone provenienti dall’isola di Olerón, una chicca nel catalogo di Mavolo Beverage.

A volte ritornano nelle nostre carrellate anche degli evergreen, come nel caso di Bulldog Gin. Il prodotto di punta per un player del settore come Campari nella gamma dei Gin, che tira forte e continua a mietere successi ed estimatori uno dopo l’altro fra grandi barman professionisti e bartender di tante città in Italia e nel mondo. Il segreto? La sua versatilità, capace di dare profondità a dei drink classici, ma incarnando al tempo stesso anche una vena più artistica anche in cocktail più estremi,  grazie a un equilibrio in grado di bilanciare e legare anche gusti più diversi tra loro con una struttura morbida con base di agrumi, combinata con strati multipli di sapori che regalano freschezza e note floreali. Un Gin per tutte le stagioni, che in estate si esalta in miscelazione.

La qualità prima di tutto, per questo motivo Brewdog ha deciso di seguire l‘intero processo produttivo dei suoi distillati e Ghilardi Selezioni lo ha inserito in catalogo proprio per questo, anche vista l’esperienza nella produzione di birra li ha resi esperti nella fermentazione. Da qui parte il lavoro della distilleria, che è una delle pochissime al mondo che produce anche il proprio alcool di base. Brewdog Distilling Co. è una delle distillerie più interessanti che siano nate negli ultimi anni. La collezione di Gin Lonewolf si è ampliata, con un twist sul classico Lonewolf Gin con l’aggiunta di fresche note di frutto della passione e pesca. Come botaniche infusione di fresche pesche bianche, frutto della passione ed un tocco di Yuzu nel classico blend Lonewolf, un prodotto non invecchiato.

Continuare a innovare e inserire novità in una delle collezioni di Gin più profonde ed estese, questo il mantra di Compagnia dei Caraibi che con il Gin Le Tribute rende un omaggio all’uomo che ha fondato la distilleria spagnola Distilerias MG nel 1940. I suoi successori e nipoti, Marc e Manuel Jr, hanno voluto così rendere omaggio ai pionieri, ai processi e al patrimonio che sta dietro questo gin. Le sette distillazioni, molte delle quali incentrate su agrumi, danno vita a un Gin straordinariamente vivace con note di citronella e, ovviamente, ginepro. La bottiglia, in vetro scanalato verde chiaro e particolari in rame, è stata progettata per riprendere il design degli antichi recipienti usati dai farmacisti per custodire preparati e lozioni.

La passione per la distillazione della famiglia Castagner abbraccia oggi anche il mondo del Gin, con la consueta cura che caratterizza le produzioni della distilleria veneta. Una ricetta esclusiva a base di ginepro, foglie di vite rossa e altre nove botaniche tra cui spiccano galanga, giaggiolo, foglie di arancio e cardamomo infuse in soluzione idralcolica per tempi diversi, al fine di estrarre da ognuna gli aromi caratteristici. Il blend di infusioni cosi ottenuto viene poi distillato in esclusivi alambicchi con elementi in oro, dando origine ad un DRY GIN omaggio al legame di Castagner con l’uva e la vite. Per lo studio della ricetta decisivo anche il contributo della barlady Terry Monroe, un valore aggiunto con l’apporto della sua expertise nell’evoluzione della conoscenza di un gusto che cambia sempre di più.

Un’estate di Gin, la collazione di Meregalli Spirits si arricchisce di una nuova referenza che guarda alla sostenibilità. Blurry Moon Gin, un distillato organico che arriva dalla Francia, dalla zona di Laujuzan Le Gers. Botaniche esclusivamente biologiche, bacche di ginepro, coriandolo, citronella, china rossa e luppolo. Distillato di frumento in alambicco di rame, colore trasparente, al naso risulta fresco grazie alle note di citronella e resina di pino. Ideale in abbinamento con Fentimans Indian Tonic Water per sentire tutta la freschezza del distillato nel classico gin tonic, con note fresche e di menta piperita mescolate a toni salini. Le bacche di ginepro strutturano il gin con una leggera amarezza, conferendo profondità.

Fondata nel 2004 in Oregon, la House Spirits Distillery è una delle più importanti distillerie artigianali in America e si trova a Portland. I prodotti, pluripremiati, sono ispirati dalla passione per la qualità e da bravissimi bartender. Ryan Magarian ricevette una complessa infusione botanica estiva da un amico di Portland, uno dei personaggi che hanno contribuito a cambiare la storia del Gin. Finamente sono arrivate anche le bottiglie per il settore ho.re.ca segnalano da Rinaldi 1957, distributore per l’Italia anche dopo l’acquisto del brand nel 2020 da parte del colosso Diageo. Gin Aviation un distillato cristallino con note di profumi floreali, speziati e agrumati, con richiami eterei ed esotici, con un retrogusto di liquore cremoso di cereali che è lasua cifra stilistica distintiva.

Ad Angera, nella storica Distilleria Rossi D’Angera che quest’anno spegne 175 candeline, si festeggia con l’ultimo arrivato in famiglia, Gin Hemp. Una dedica al territorio ottenuto dall’infusione delle infiorescenze della canapa di un piccolo produttore del Lago Maggiore. Accanto alla canapa, le botaniche tradizionali come il ginepro e il cardamomo, per un equilibrio perfetto con i sentori erbacei e piacevolmente amari delle infiorescenze che il mastro distillatore Arturo Rossi, quinta generazione della famiglia, ricerca in ognuna delle sue ricette. Il Gin Hemp è perfetto on the rocks o nella miscelazione più contemporanea, Don’t worry, be Hemp! di Riccardo Marinelli. Ingredienti Gin Hemp Rossi d’Angera 40 ml, succo di lime 10 ml, sciroppo di agave 5 ml e top di pompelmo rosa.

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