Le bottiglie di vetro vuote possono essere riutilizzate in moltissimi modi ed è proprio per questo che dopo il primo utilizzo possono essere conservate e pronte per essere ottimi contenitori dove conservare alimenti.

Per fare un esempio pratico possiamo dire che le bottiglie di vetro si prestano perfettamente per la conservazione di succhi di frutta, di vino, di olio ed in alcuni casi anche per la conservazione della famosa salsa fata in casa, molto conosciuta soprattutto nella parte meridionale del nostro Paese.

Ovviamente però le bottiglie, prima di essere riutilizzate necessitano di un processo di sterilizzazione che avrà lo scopo di igienizzare il vetro e di eliminare eventuali batteri che potrebbero deperire il nuovo contenuto.

Vediamo quindi come sterilizzare una bottiglia di vetro permettendoci di riutilizzarla in totale sicurezza.

Il metodo più utilizzato per sterilizzare una bottiglia di vetro è quello che prevede l’uso di acqua bollente.

Per sterilizzare utilizzando questo sistema basterà:

Al termine del processo di sterilizzazione spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare l’acqua. Prendiamo le bottiglie e le lasciamo asciugare, possibilmente a testa in giù, posandole su di un canovaccio pulito. I contenitori in vetro dovranno risultare completamente asciutti prima di essere utilizzati.

Anche il forno a microonde è molto utile per la sterilizzazione di bottiglie di vetro. Per utilizzare questo sistema basterà:

Questo sistema risulta essere molto veloce e pratico e può essere utilizzato anche per i barattoli in vetro o i piccoli contenitori come ad esempio i barattoli degli omogenizzati, molto utili per la conservazione di alimenti monodose.

Per la sterilizzazione di bottiglie in vetro spesso i due elementi più utilizzati, che abbiamo già citato precedentemente, sono il limone e l’aceto. Entrambi hanno una funzione igienizzante e risultano essere efficaci per sgrassare ed eliminare lo sporco.

Vi sono però dei casi in cui sul fondo della bottiglia si deposita uno strato melmoso, causato dalla bevanda contenuta all’interno, come ad esempio il vino o il liquore.

In questi casi risulta molto efficace sterilizzare utilizzando della soda in polvere. Il procedimento è identico a quello descritto per la sterilizzazione in acqua bollente, ma l’aggiunta di questa polvere bianca ed inodore avrà certamente una maggiore efficacia per l’eliminazione di eventuali incrostazioni presenti all’interno della bottiglia.

Ricordiamo di risciacquare accuratamente le bottiglie con acqua corrente dopo la sterilizzazione e di farle asciugare completamente prima dell’utilizzo.

La soda in polvere può essere acquistata facilmente presso qualsiasi supermercato e la dose consigliata è quella di circa 25-50 gr, ovvero l’equivalente di uno/due cucchiai, per ogni litro d’acqua.