di Corinna De Cesare24 apr 2022

Se la storia della Fanta è assai nota, quello che invece si conosce meno, è il motivo che ha spinto l’azienda (del gruppo Coca Cola) a rinunciare nel tempo all’iconica bottiglia arancione. La stessa che appariva quasi sempre nelle nostre foto d'infanzia, sulle tavolate di compleanno, insieme a torte e bigné. E che per anni è rimasta, con piccole variazioni, oltre che nei nostri album di famiglia, anche sugli scaffali dei supermercati. La prima bottiglia Fanta introdotta sul mercato, in realtà, era in vetro ed era così particolare che fu creato un nome ad hoc: “Ring bottle” perché aveva le inconfondibili zigrinature orizzontali sul vetro che somigliavano a degli anelli. Poi il passaggio alla plastica con la famosa bottiglia arancione. Colore che, negli ultimi anni, è all’improvviso sparito.

Stessa sorte per Sprite che da tempo ha rinunciato al verde per una bottiglia completamente trasparente per lo stesso identico motivo. Un motivo che ha a che fare con una direttiva europea volta a prevenire e ridurre l’impatto ambientale della plastica e promuovere un’economia circolare. Il Parlamento europeo infatti, e poi i vari Paesi, hanno introdotto dei veri e propri requisiti di progettazione per le bottiglie in plastica che si applicheranno a partire dal 2024. Il gruppo Coca Cola ha avviato da tempo il percorso di cambiamento sia sulle bottiglie che sui tappi. Perché, oltre al colore, stanno cambiando anche quelli, sempre più stretti all’anellino di sicurezza tramite una linguetta che garantisce che il tappo non possa essere separato dalla bottiglia. Spesso infatti, in passato, il tappo veniva smarrito, smaltito in maniera errata mentre ora con i cosiddetti “Tethered Caps” (i tappi uniti alla bottiglia), non dovrebbe più succedere o succedere meno frequentemente.

I nuovi tappi sono stati introdotti da FuzeTea e presto arriveranno anche agli altri marchi del gruppo mentre le variazioni di colore sulle bottiglie Fanta e Sprite sono già state applicate da tempo. Cosa c’entra il colore con il riciclo? Le confezioni di Fanta e Sprite trasparenti presentano un vantaggio rispetto alla precedenti versioni in PET colorato che, pur essendo 100% riciclabile, non potevano essere trasformate in una nuova bottiglia. Al contrario del PET trasparente che può essere riutilizzato più e più volte per creare nuove bottiglie. Un cambiamento dunque per rendere le confezioni più sostenibili, supportare la riciclabilità da bottiglia a bottiglia e lavorare nel modo più circolare possibile.

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