Se chiudo gli occhi posso ancora sentire sotto il naso l'odore dei vecchi album di fotografia di famiglia, quelli che mio padre catalogava con certosina pazienza. Mi mettevo al suo fianco e lo guardavo incasellare gli scatti nelle pagine; accanto a noi, sul tavolo, un enorme e pericoloso tagliacarte, che serviva a rendere perfette le sue creature, e la colla spray.
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