Al grande pubblico il nome di Mauro Porcini dice poco, ma nella comunità dei manager italiani è una vera e propria star dato che a soli 42 anni guida il processo di cambiamento con cui Pepsi Cola punta a superare la crisi delle bibite gassate. La sempre maggiore attenzione alla salute da parte dei consumatori è inarrestabile e sembrerà strano ai più ma perfino gli americani ormai bevono più acqua che bevande zuccherate.
Porcini ricopre il ruolo di Chief designer officer, figura professionale innovativa difficile da capire per i non addetti ai lavori. Volendo spiegare il lavoro del giovane manager italiano si può dire che guida un laboratorio di ricerca pieno zeppo di stampanti 3D e di stanze di realtà virtuale dove vengono realizzati i nuovi prototipi e analizzate le reazioni emotive dei clienti di fronte alle nuove esperienze. Chi pensa che l’innovazione riguardi solamente le aziende hi-tech commette un grosso errore.
Le creazioni nate nel design innovation center guidato da Porcini sono davvero ingegnose. Il distributore intelligente Spire, per esempio, consente di personalizzare la propria bibita. Questa innovazione ha permesso a Pepsi di vincere la concorrenza di Coca Cola nel Disneyland Park di Shanghai aperto a giugno del 2016.
E sempre attorno ai parchi divertimento ruota un’altra innovazione firmata dal designer italiano: Fizz. Si tratta di appositi spazi fisici dove al ritmo della musica suonata dai dj, i baristi creano soft drink che stanno dentro una bolla. Oltre all’aspetto esperienziale c’è però anche attenzione verso gli aspetti salutisti dato che ogni drink ha solamente 70 calorie contro le 100 di una Pepsi.
Altro principio ispiratore dell’innovazione firmata da Porcini è l’ambiente. In Brasile è stata sviluppata Drinkfinity una bottiglia riciclabile a cui si applica una capsula contenente sapori e vitamine. I consumatori devono semplicemente riempire la bottiglia di acqua, rompere la capsula e agitare per ottenere una bevanda disponibile in una decina di gusti diversi. Anche in questo caso massima attenzione alle calore: appena 15. Ma quella che è forse l’innovazione preferita dal manager italiano è l’acqua purificata con elettroliti LifeWtr. Chi la beve aiuta gli artisti emergenti perché sulle bottiglie compaiono i loro lavori. Negli Stati Uniti è già diventata uno status symbol da esibire.
Di fronte a questo elenco di innovazioni appare quindi più chiaro il lavoro di Porcini: inventare nuove esperienze di consumo che allo stesso tempo soddisfano le sempre maggiori richieste delle persone in fatto di salute e responsabilità sociale. La trasformazione di Pepsi è ormai confermata nei numeri: vende più bibite non gassate che tradizionali cola. Senza questo cambiamento la storica rivale di Coca Cola, fondata nel lontano 1898, avrebbe potuto andare incontro a grossi problemi mentre ora a Wall Street viaggia ai suoi massimi storici. L'ennesima conferma che solo chi abbraccia il cambiamento sopravvive nel mercato.